Punture di medusa: Info e rimedi

Sei alla ricerca di consigli utili per prevenire e trattare le punture di medusa? In questa guida ti spiegheremo, passo dopo passo, quali sono le reazioni da evitare quando si cade vittima di una puntura di medusa e quali sono, invece, le buone pratiche da mettere in atto.

Introduzione

Le meduse vivono prevalentemente nei mari e sono tra le prime forme di vita apparse sulla Terra. Questi animali possono variare per forma ma, soprattutto, per dimensioni: ti basti pensare che, nei climi temperati o artici, potresti imbatterti in meduse lunghe fino a due metri e mezzo.

Un incontro ravvicinato con una medusa, pur non essendo un evento piacevole, è però piuttosto frequente per i bagnanti.

Vediamo ora come difendersi dalle meduse, quali operazioni compiere in caso di puntura e quali evitare assolutamente per non aggravare la situazione.

Consigli utili per difendersi dalle punture di medusa

Dall’approfondimento sulla medusa animale alla cura dei sintomi da puntura, ecco tutto quello che devi sapere per evitare di incappare in uno spiacevole incontro durante le tue vacanze.

Cosa sono le meduse e come evitare di incontrarle

Come abbiamo accennato, le meduse vivono prevalentemente nei mari e possono avere forme e dimensioni differenti a seconda delle località in cui si trovano.

Il corpo di una medusa è costituito al 98% da acqua, ha un colore quasi trasparente e lunghi e sottili tentacoli. Sono proprio i tentacoli a provocare il bruciore, perché contengono speciali cellule in grado di secernere filamenti urticanti, necessari all’animale per cacciare e per difendersi.

Per evitare le meduse, purtroppo, non esistono regole o stratagemmi da applicare. L’unico modo per verificarne la presenza in mare è aguzzare la vista e, nel caso in cui si avvistano gli animali, evitare di fare il bagno.

Se avvisti uno di questi animali ma ti sembra lontano dal tuo raggio d’azione, fai attenzione: come abbiamo detto, i tentacoli delle meduse sono molto lunghi e potresti non riuscire ad evitare le punture.

Sintomi del morso di medusa

Insieme alla puntura del pesce tracina, le punture di medusa sono tra le più temute dai bagnanti. Il liquido urticante che le meduse secernono dai loro tentacoli si compone di un mix di tre proteine: una con effetto paralizzante, una con effetto infiammatorio e una neurotossica.

I sintomi della puntura di medusa possono essere:

  • Bruciore intenso;
  • Arrossamento cutaneo e comparsa di piccoli rilievi detti pomfi;
  • Prurito persistente.

Tra gli altri possibili sintomi della puntura di medusa, gonfiore, sudorazione e vertigini. Nei casi più gravi, le punture di medusa possono provocare reazioni allergiche e shock anafilattici, perciò è bene uscire subito dall’acqua non appena si viene punti.

Rimedi per puntura di medusa

Per quanto riguarda i rimedi per il morso di medusa, ti diciamo subito di lasciare da parte i rimedi della nonna e tutte quelle azioni “fai da te”. Questo perché, applicando sulla pelle delle soluzioni non adatte, potresti aggravare notevolmente i sintomi.

La prima cosa da fare, quando si viene punti da una medusa, è sciacquare la parte interessata con abbondante acqua di mare.

Tra le cose che devi assolutamente evitare:

  • Non utilizzare l’acqua dolce per sciacquare la puntura, perché potresti favorire la rottura delle nematocisti (strutture urticanti rilasciate dalle meduse) rimaste sulla pelle;
  • Nonostante sia un rimedio popolare molto in voga, non applicare ammoniaca sulla zona colpita dal morso perché, oltre a non essere efficace, potrebbe intensificare i sintomi;
  • Così come l’ammoniaca, non applicare urina sulle punture di medusa. Oltre a non sortire alcun effetto, si tratta di una pratica sconveniente sia dal punto di vista igienico che dal punto di vista logistico.

La migliore soluzione per trattare la puntura di medusa è di applicare sulla zona interessata un gel astringente al cloruro di alluminio, che serve per lenire il prurito e bloccare la diffusione delle tossine.

Questa soluzione è sicuramente da privilegiare rispetto al trattamento cortisonico, perché per agire richiede dei tempi decisamente più lunghi.

Hai i sintomi della puntura di medusa dopo una settimana o più, non sai come trattare l’ustione e hai bisogno di un parere medico per fronteggiare questo problema?

Ti aspettiamo nel nostro studio a Roma, in Via Cola di Rienzo 212. Se desideri maggiori informazioni o fissare un appuntamento in sede o domiciliare, chiama lo 06/45471658 o scrivi una mail a info@

Domande Frequenti

Quali sono le meduse più comuni nel Mediterraneo?

Le meduse più comuni nel Mediterraneo sono la medusa Pelagia noctiluca, conosciuta anche come medusa luminosa, e la medusa Rhizostoma pulmo, detta anche polmone di mare. Entrambe possono provocare punture dolorose e reazioni cutanee.

Come posso prevenire le punture di medusa durante il bagno in mare?

Per prevenire le punture di medusa, è consigliabile evitare di nuotare in aree dove sono stati avvistati questi animali. Inoltre, è utile indossare abbigliamento protettivo come mute da sub o magliette a maniche lunghe quando si entra in acqua.

Quanto tempo ci vuole per guarire da una puntura di medusa?

I sintomi della puntura di medusa, come il bruciore e il prurito, possono durare da alcune ore a diversi giorni. In alcuni casi, possono persistere per una settimana o più, soprattutto se la puntura non è stata trattata adeguatamente fin dall’inizio.

Quando è necessario rivolgersi a un medico per una puntura di medusa?

È consigliabile rivolgersi a un medico se i sintomi della puntura di medusa non migliorano dopo alcuni giorni, se compaiono segni di infezione, come rossore crescente o pus, o se si manifestano reazioni allergiche gravi come difficoltà respiratorie o gonfiore esteso.

Fonti autorevoli: