Cos’è l’acne tardiva?
L’acne è una dermatosi infiammatoria della pelle e va ad interessare il follicolo pilifero e la ghiandola sebacea ad esso connessa. Si manifesta principalmente durante l’adolescenza (i 17 anni più o meno prevedono il picco della patologia); in questo caso è definita acne giovanile ma non è assolutamente escluso che il problema possa manifestarsi anche in età adulta, tra i 20 e i 40 anni, motivo per il quale è chiamata acne tardiva.
Si stima che circa il 15% delle donne e il 3% degli uomini soffra di questo tipo di acne, riconoscibile per la presenza di microcisti sottocutanee, pori dilatati, comedoni, pustole sul viso e brufoli sotto il collo, cute opaca e spenta, aspetto lucido e grasso nella zona a T del viso contrapposto a una pelle più secca e disidratata nel resto del viso.
Le manifestazioni dell’acne tardiva in età adulta sono affiancate anche da fenomeni caratteristici del progressivo invecchiamento come l’ispessimento dello strato corneo (ipercheratosi), la perdita di luminosità e morbidezza, il colorito non uniforme (discromie, ipermelanosi) e rughe.
In ogni caso, rivolgiti sempre ad un dermatologo che potrà analizzare il problema e formulare la giusta diagnosi.
Sintomi dell’acne tardiva
I più comuni sintomi dell’acne tardiva che si sviluppano soprattutto nella parte bassa del viso, sul mento, vicino alle orecchie e anche sul collo sono:
- seborrea (iperproduzione di sebo, grasso, da parte della ghiandola sebacea e dà alla pelle l’aspetto lucido soprattutto nella zona a T del viso)
- comedoni (la manifestazione basilare dell’acne, un allargamento del poro pilifero in cui vanno a finire peli, grasso, melanina. L’aspetto è nero, infatti il comedone è più comunemente chiamato punto nero, perché il poro è ancora aperto e a contatto con l’aria assume la colorazione scura)
- papule e pustole (o brufoli, e sono l’evoluzione di un comedone chiuso infiammato. Le papule sono lesioni infiammatorie, sottocutanee dure e dolenti. Le pustole sono un’evoluzione delle papule con l’aggiunta di pus o materiale giallastro sulla sommità)
- noduli e cisti (i noduli sono lesioni infiammate in grado di provocare dolore e arrossamento con eventuale lacerazione della cute e cicatrici postume; le cisti sono delle formazioni di pus o materiale giallastro sottocutanee, dolorose al tatto e persistenti per settimane).

Cause acne tardiva
Innanzitutto bisogna precisare che l’acne tardiva è legata ad una predisposizione genetica della pelle che reagisce allo stress e alla fatica con la comparsa sul volto e sul corpo di comedoni e papule.
Quindi la principale causa dell’acne tardiva è una situazione di stress psico-fisico, un momento carico di tensione e preoccupazioni a cui il tuo corpo può reagire in differenti modi, tra cui appunto la comparsa di foruncoli e noduli dolorosi.
Comunemente la presenza di brufoli, pustole e punti neri in età adulta si ritiene una conseguenza di una disfunzione ormonale o patologie ginecologiche, in realtà molto spesso la quantità di ormoni in circolo in un soggetto con brufoli e pustole è quella fisiologica ma le ghiandole sebacee non funzionano alla perfezione, si ingrossano e producono più sebo, ecco perché è molto più facile che l’acne tardiva sia causata da un’ipersensibilità delle ghiandole sebacee piuttosto che da problemi ormonali.
Come eliminare l’acne tardiva
Prima di procedere ad una cura fai da te nonché ad una autodiagnosi della patologia rivolgiti ad un esperto, ad un dermatologo, che possa analizzare la situazione e prescrivere una terapia adatta.
Certamente un ambiente pieno di smog e il fumo non aiutano la tua pelle a stare meglio, ma prima di utilizzare lozioni e creme chiedi un parere ad uno specialista che saprà indicare, a seconda della gravità del problema, prodotti e medicinali adatti.
Se credi di soffrire di acne tardiva e vuoi trovare una soluzione al problema della tua pelle rivolgiti al nostro studio dermatologico in via Cola di Rienzo 212, a Roma (zona Prati) oppure contattaci e prenota un consulto.